giovedì 27 agosto 2020

Assassinio sull'Orient Express (recensione del romanzo)

 Ciao a tutti,

rieccomi con una nuova recensione 😀 si tratta di un romanzo della regina del giallo: Agatha Christie.

Titolo: Assassinio sull'Orient Express

Titolo originale: Murder on the Orient Express

Autrice: Agatha Christie

Genere: giallo

Editore: Mondadori

Prima pubblicazione: 1934

Formato: cartaceo

Numero pagine: 238

Giorni di lettura: 3

Voto: 10/10


Trama:

Poirot, salito a bordo di un vagone di prima classe partito da Istanbul diretto a Calais, è costretto a occuparsi di un efferato delitto. Infatti, mentre il treno è bloccato dalla neve, qualcuno dei passeggeri pugnala a morte il signor Ratchett, un ricco americano. L'assassino deve nascondersi tra i viaggiatori, ma nessuno di loro sembra aver avuto alcun motivo per commettere il reato. Toccherà a Poirot il compito di svolgere le indagini e di risolvere il caso.

Opinioni sulla lettura:

Agatha Christie non delude mai le aspettative dei suoi tanti lettori. Ne è la conferma 'Assassinio sull'Orient Express', il suo ennesimo capolavoro. Vedendo sia il vecchio che il nuovo film, già conoscevo la storia. Infatti ero un po' titubante nel leggerlo! (Devo imparare a leggere prima un romanzo, poi il film tratto da esso). Ma immergersi in questo romanzo è sempre molto piacevole! Puoi scoprire qualcosa in più, magari che ti era sfuggito in precedenza!! sull'Orient Express, treno famoso per individui non proprio raccomandabili, viaggiano persone dal passato misterioso e sinistro. Una notte, uno di loro, un ricco americano, viene ucciso brutalmente. Spetta a Hercule Poirot, investigatore scaltro e in gamba, capire cosa può essere successo, soprattutto risolvere il caso. Il romanzo mette in risalto la capacità di mentire senza ritegno. Per alcuni viene quasi naturale! La verità, pur negandola e decorata con tanti orpelli, viene sempre a galla. Molto avvincente e coinvolgente, mi ha trasportato su quel treno, godendomi assieme a Poirot, tutte le vicissitudini del caso. Il mio voto è un dieci. Come poteva essere altrimenti 😁



Biografia dell'autrice:

Agatha Mary Clarissa Miller nacque a Torquay, in Inghilterra, nel 1890. Della sua educazione si occupa la madre: a cinque anni Agatha impara a leggere e scrivere per proprio conto. Nel 1912 conosce Archie Christie, ufficiale delle forze aeree britanniche. La sua carriera di scrittrice nasce da una scommessa con la sorella, che la sfida a scrivere un romanzo. Nel 1930 iniziò a scrivere 'Assassinio sull'Orient Express'. Muore nel 1976.



                     Alla prossima

                     MARIA 🙂


martedì 18 agosto 2020

I dolori del giovane Werther (recensione del romanzo)

 Salve miei cari amici,

ebbene sì! Anche in questo periodo di ferie sto qua' a recensire sempre più emozionanti libri 😁 È la volta di un romanzo appassionante ma allo stesso tempo molto struggente, che mi ha sorpreso tanto.

Titolo: I dolori del giovane Werther

Titolo originale: Die leiden des jungen Werthers

Autore: Wolfgang Goethe

Genere: romanzo epistolare

Edizione: Crescere

Prima pubblicazione: 1774

Formato: cartaceo

Numero pagine: 125

Giorni di lettura: 4

Voto: 10/10


Trama:

'I dolori del giovane Werther' è un romanzo epistolare dove veniamo a conoscenza del protagonista e della sua triste storia attraverso le lettere che costui scrive al suo amico Guglielmo. Il protagonista conosce e frequenta due fidanzati: Charlotte e Albert. Werther si innamora perdutamente della ragazza, che potrebbe ricambiarlo, ma è respinto perché già promessa in sposa ad Albert. Werther vive questa incapacità di accettare la convenzione del tempo, secondo la quale l'amore fra uomo e donna, si deve trasformare in amore fraterno.


Pareri sul romanzo:

Quanta bellezza in così poche pagine! Vien fuori tutto l'amore, il desiderio e soprattutto la sofferenza del protagonista nei confronti dell'amata. E descrive tutto ciò in sottoforma di lettere ad un suo amico fidato. Il romanzo mi ha sorpreso notevolmente, trasportandomi in una realtà ben diversa! L'alta borghesia, la rispettabilità che ognuno dimostra verso l'altro, gli usi, i costumi fanno da scenario a questo interessantissimo testo. Onestamente volevo abbandonarlo e leggerlo, magari, in in momento più propizio, ma ad un tratto si è rivelato diverso, rispetto a come lo avevo percepito all'inizio. È la prima volta che mi succede, e devo dire di esserne meravigliata! Appassionato per un desiderio mai appagato, non solo fisicamente, Werther si tormenta sino alla fine diventando l'ombra di sé stesso. Se avessi vissuto le sue stesse sofferenze, cercherei di essere forte e di non lasciarmi sotterrare in questo abisso. Non posso che dire, davanti a tanta delicatezza e beltà, che il mio voto è un dieci. Se lo merita tutto!!


Vita dell'autore:

Johann Wolfgang von Goethe nacque a Francoforte nel 1749 da una famiglia dell'alta borghesia. Studiò legge a Lipsia entrando in contatto con il movimento letterario dello Sturm und Drung e cominciando a scrivere versi e tragedie. Nel 1770 si trasferì a Salisburgo dove studiò musica, arte, medicina e chimica. L'amore non ricambiato per una ragazza, gli ispirò il romanzo 'I dolori del giovane Werther' con cui ottenne un gran successo internazionale. Fece poi due lunghi viaggi che influenzarono la sua personalità e i suoi scritti. Goethe morì a Weimar nel 1932.

   


            A prestissimo

                       MARIA 🙂

giovedì 13 agosto 2020

La scatola dei bottoni di Gwendy(, recensione del romanzo)

 Salve a tutti,

in un giorno ho terminato una lettura piacevole e breve, ma nulla di più.


Titolo: La scatola dei bottoni di Gwendy

Titolo originale: Gwendy's Botton Box

Autori: Stephen King- Richard Chizmar

Genere: thriller

Editore: Sperling & Kupfer

Prima pubblicazione: 2017

Formato: cartaceo

Numero pagine: 240

Capitoli: 32

Giorni di lettura: 1

Voto: 5/10


Trama:

Gwendy ha dodici anni e vive a Castle Rock. È vittima del bullo della scuola, e per sfuggire alla persecuzione la ragazzina corre tutte le mattine sulla Scala del Suicidio. Un giorno è sorpresa da un uomo in nero. Alto, con gli occhi azzurri, l'uomo si presenta: è Mr. Farris. Questo uomo singolare ha un regalo per lei: una scatola coperta da bottoni. Dipende solo da Gwendy che cosa ottenere premendoli.


Opinioni sul romanzo:

Una ragazzina come tutte le altre, che improvvisamente le viene fatto un dono: una piccola scatola di bottoni colorati. E a causa di 'questo' regalo la sua vita cambia radicalmente, nel bene e nel male. Un uomo misterioso, che le ha donato il piccolo oggetto aggiunge di sapere molte cose su di lei e di essere la prescelta, ma soprattutto di fare buon uso della scatola.  Stephen King e Richard Chizmar hanno creato una storia basata su un piccolo oggetto di legno e sui poteri che ne derivano. Incuriosita dalla trama ho acquistato il romanzo senza pensarci due volte. Ma, ahimè, a volte le trame ingannano ☹️ Mi aspettavo una storia ricca di sorprese, ma si è rivelato tutt'altro. Piacevole, semplice, ma che non mi ha dato nulla, anzi. Mi è sembrato uno di quei romanzi per ragazzi. Penso che King si sia speso molto poco per questo libro ed è come se lo avesse scritto per riempire 'una delle sue pagine vuote'. Il mio voto è un cinque.



Biografia di Stephen King:

Stephen King è nato a Portland nel 1947. Quando è ancora piccolo sua madre deve fare fronte a grandi difficoltà perché il padre non fa più ritorno a casa. Nel 1962 frequenta la Lisbon High School e inizia a spedire i suoi racconti a vari editori di riviste senza alcun successo. Scrive il suo primo romanzo 'Carrie' che sottopone alla casa editrice Doubleday e ottiene un assegno di 2500 dollari come anticipo per la pubblicazione del libro. King si dedica alla professione di scrittore e da quel momento la sua carriera non avrà più interruzioni. Nel 1971 sposa Tabitha, conosciuta due anni prima lavorando nella biblioteca dell'Università. Ad oggi vive a Portland con la moglie.

Biografia di Richard Chizmar:

Richard Chizmar è noto soprattutto come editore della casa editrice Cemetery Dance e redattore della rivista. Scrive racconti e sceneggiature, insegna scrittura creativa e collabora da tempo con Stephen King ad alcune edizioni speciali dei suoi libri.


                       Saluti da

                             MARIA 🙂

mercoledì 5 agosto 2020

Seta(recensione del romanzo)

Buon giorno cari lettori,
rieccomi subito tra voi😅 infatti non ho perso tempo!!! In un solo giorno ho terminato una storia che, ahimè, non mi ha colpito. Ma è tutto merito dell'autore che mi ha travolto ugualmente.
Vediamo di quale romanzo si tratta:
Titolo: Seta
Autore: Alessandro Baricco
Genere: rosa
Editore: Feltrinelli
Prima pubblicazione: 1996
Formato: cartaceo
Capitoli: 65
Numero pagine: 108
Giorni di lettura: 1
Voto: 7/10

Trama:
Si chiamava Herve' Joncour. Era mercante di bachi da seta. Ogni anno raggiungeva il Giappone, ogni anno ritornava. Nei suoi viaggi, si leggeva l'ideogramma di una passione silenziosa, rubata al rumore del mondo.

Opinioni sulla lettura:
Pur essendo un romanzo breve'Seta' trasmette, ai lettori, la vulnerabilità e la dolcezza che può essere un amore. È così leggiadro, puro, che la si può definire una nenia poetica. Alessandro Baricco narra la storia di un amore mai dichiarato, che va ooltre le parole. Un amore fatto di sguardi, di silenzi tanto voluti e bramati. 
Il protagonista, seppur sposato, si lascia travolgere da questo amore così taciturno e vero.
Raggiunge il Giappone per lavoro, non sapendo di quell'incontro inaspettato. 
È la prima volta che mi lascio trasportare da un romanzo di Baricco, e il modo in cui riesce a fare sua la storia mi ha attratto in una maniera che non immaginavo.
La sua scrittura è pura magia, è un vortice di emozioni che non si riesce a spiegare a parole.
Seppur il contenuto effimero, l'autore è riuscito ugualmente a farmelo piacere.
Attendero' di leggere altri suoi libri, che sicuramente prenderò.
Il mio voto è un sette.
Nato a Torino nel 1958, Alessandro Baricco è scrittore, critico musicale, sceneggiatore e regista. Inizia la sua attività lavorativa come copy writer e dopo qualche anno collabora con La Repubblica e La Stampa. 
Esordisce in televisione come conduttore e ideatore. Dopo questa esperienza Baricco fonda, a Torino, la scuola Holden per corsi di scrittura creativa professionale.


  

                  A prestissimo
                           MARIA 🙂