mercoledì 2 ottobre 2019

La bambina che amava Tom Gordon (recensione del romanzo)

Buona giornata librosa amici,
e anche oggi vi parlerò di un romanzo scritto da un'autore, secondo me geniale, e infatti come tutti i suoi libri anche questo è appassionante e particolare.
Titolo: La bambina che amava Tom Gordon
Titolo originale: The girl Who loved Tom Gordon
Autore: Stephen King
Genere: thriller
Editore: paperback
Prima pubblicazione: 1999
Formato: cartaceo
Numero pagine: 302
Prezzo di copertina: 8,50€
Tempo di lettura: 6 giorni
Voto: 8/10

Trama: 
La piccola Trisha, nove anni, ha commesso un'imprudenza: stanca di litigi familiari perfino in gita sui monti Appalachi, ha imboccato un sentiero diverso, finendo per smarrirsi nella foresta.
All'inizio l'aiutano l'istinto di conservazione e la provvidenziale saggezza dell'infanzia, ma soprattutto l'ascolto, nel suo walkman, delle partite dei Red Sox, la squadra di baseball dove gioca il mitico Tom Gordon, il suo eroe preferito.
Poi, però, la sua fiducia comincia a calare: 'qualcosa' la insegue e la spia tra gli alberi....

Le mie impressioni:
Come reagireste se vi trovaste in un foresta, da soli, per lunghe settimane in compagnia soltanto del vostro hobby preferito?
Non so voi ma di sicuro, ad un certo punto, le forze mi abbandonerebbero e morirei denutrita!!
Ma non è il caso della protagonista di questo romanzo.
Durante una gita, Trisha, nove anni, si allontana con la scusa di andare in bagno, non volendo assistere all'ennesima lite tra sua madre e suo fratello.
Ad un tratto non sa più come tornare indietro e si perde nella foresta.
E da questo momento inizia, per lei, un viaggio non molto piacevole. Infatti deve lottare contro la fame, la sete e gli insetti che non le danno tregua, ma soprattutto deve avere a che fare con qualcosa che sta nei paraggi.
Pur emaciata, malata e senza un briciolo di forze la bambina è stata in grado di lottare contro le tante insidie della foresta, con molta tenacia e questo mi ha molto colpito.
E le dà forza soprattutto il suo giocatore preferito: Tom Gordon, che con il suo walkman ascolta le partite di baseball.
Ho provato molta ansia per la piccola e non nascondo che volevo realmente portarla in salvo anche nel cuore della notte!!!
La scrittura di King è impeccabile. In tutti i suoi romanzi ti fa immedesimare in ognuno dei personaggi come è accaduto nella storia di Trisha.
Be', dalle mie parole si nota che il mio voto sarà di certo alto. Infatti merita un otto e lo consiglio perché vi trasporterà in un altro mondo.

Biografia dell'autore:
Stephen Edwin King nasce a Portland nel 1947. Quando è ancora piccolo sua madre deve far fronte a grandi difficoltà economiche perché il padre non fa più ritorno a casa. Nel 1962 frequenta la Lisbon High School e inizia a scrivere i suoi primi racconti a vari editori di riviste senza alcun successo concreto. Nel 1967 termina il primo racconto breve a cui fa seguito il romanzo ' La lunga marcia'. Sottopone 'Carrie' alla casa editrice Doubleday e ottiene un assegno di 2500 dollari come anticipo per la pubblicazione del romanzo. Così King si dedica alla professione di scrittore e da quel momento la sua carriera non avrà più interruzioni. Nel '71 si sposerà con Tabitha conosciuta due anni prima lavorando nella biblioteca dell'Università. Ad oggi vive a Portland con la moglie anch'essa scrittrice.


A prestissimo
MARIA 



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